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1) Dizion. 5° Ed. .
BACO.
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BACO.
Definiz: Sost. masc. Nome generico d'ogni vermicciuolo. –
Esempio: Grazz. Rim. 1, 212: Perchè Saturno, Apollo, Marte e Giove Fatto hanno spesso prove Più vili assai ch'animaluzzi o bachi.
Esempio: Not. Malm. 479: I cani.... quando hanno un certo baco nella lingua per di sotto, par che sieno sempre adirati; ed il simile, dicono, segue ne' montoni quando hanno il baco o tarlo dentro alle corna.
Definiz: § I. Bachi si dicono più specialmente i vermi da seta. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 34, 88: Come veggiam l'estate la villana Traer dai bachi le bagnate spoglie Quando la nuova seta si raccoglie.
Esempio: Dav. Colt. 522: No 'l fare in palude nè sopra a gore o vivai, perchè la foglia [del gelso] arrugginisce e li bachi ammazza.
Esempio: Vallisn. Op. 1, 356: Nutrendo un villano.... bachi da seta, detti bombices, quando furono nel tempo di fabbricare il lor bozzolo, spirando un certo settentrional venticello, quasi tutti indurarono in maniera, che impietriti parevano.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 246: In quelli anni in cui periscono pel rigore della stagione i primi bachi da seta, e' si vien quasi necessitati a nutrirne una seconda famiglia, che comunemente si chiamano bachi di tre volte.
Definiz: § II. Bachi si dicono ancora quei vermi di varie sorte che si generano nel corpo umano, e specialmente negl'intestini; ed è malattia di cui per lo più patiscono i bambini. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 213: Anche vale [l'olio di mandorle] contro a' bachi del corpo, se con la farina de' lupini si mescola.
Esempio: Span. Tes. Pov. volg. 21: L'arnoglossa trita e impiastrata al bellico.... caccia i bachi.
Esempio: Burch. Son. 1, 20: Guardatevi, gottosi, Di non mangiar ciriege in dì oziachi, Perchè fanno l'uscita e 'l mal de' bachi.
Esempio: Ambr. Furt. 5, 14: Ella aveva un breve al collo, che gliene dovesti far voi o la donna vostra, contro i bachi.
Definiz: § III. Baco, usato in locuzione figurata. –
Esempio: Dav. Tac. 2, 153: Perchè tanta paura, diceva Elvidio, aver Marcello del giudicio de' magistrati? Esso aver moneta, aver eloquenza da passar molti, se il baco delle tristizie non lo rodesse.
Definiz: § IV. E figuratam. Baco prendesi per Certa inclinazione verso alcuna cosa, per lo più non disgiunta da un poco di vanità e pretensione; onde il modo Avere il baco in checchessia. –
Esempio: Red. Lett. 1, 28: Questo medesimo Sere Zucchero ebbe anco il baco nella poesia.
Esempio: Fag. Rim. 7, 72: Chi ha il baco poi d'esser un uom valente,.... A pochi giova e ben dimolti offende.
Esempio: Bellin. Cical. 16: Questo vostro parente non ha altro da tacciarsi, che un piccolo difettuzzo; e questo è un po' di baco di poeta, e che però stasera vi cicalerà verseggiando.
Definiz: § V. E più specialmente per Inclinazione amorosa; modo del parlar familiare. –
Esempio: Cecch. Servig. 4, 11: Eimè, e' bisogna Saper dove gli ha il baco.
Esempio: Buonarr. Tanc. 3, 1: Ma ecco qua la Cosa cicalando; Oh i' credo ch'anch'ella abbia 'l suo baco.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 314: Ma un altro idiotismo pur veggio in quel medesimo albergo giacere, cioè Esser bacato d'una persona, Avervi baco, cioè ardore di genio e stimolo d'inclinazione.
Esempio: Nell. Iac. Vecch. 3, 7: Dimmi la verità, hai tu intenzione di attaccar paniaccio con lui?.... Da prima ti confesso che ci averei avuto un po' di baco, ma poi quando intesi ch'era tuo cicisbeo ec.
Definiz: § VI. E per Voglia, Prurito, di fare una cosa. –
Esempio: Lam. Dial. 25: Se aveano il baco di criticare tali cose, poteano con più ragione censurare il signor Ricci.
Definiz: § VII. Baco vale Anche Ira, Stizza, Corruccio; onde Avere il baco con uno, vale Esser contro quello stizzito, corrucciato. –
Esempio: Lipp. Malm. 6, 41: Così con que' due spirti avendo il baco, Soggiunge (perch'allor vuol far la pera), Io l'ho con quei briccon, furfanti, indegni, Ch'hanno sturbato tutt'i miei disegni.
Esempio: Not. Malm. 479: Avendo il baco, avendo ira. È traslato da' cani, i quali quando hanno un certo baco nella lingua per di sotto, pare che sieno sempre adirati.
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 139: Mi si risente il baco; Con lume, spada e giaco adesso torno, Butterò giù la porta.
Definiz: § VIII. Baco vale anco Magagna, Difetto; per es.:
Esempio: Esempio del Compilatore In quel libro c'è il baco, o il suo baco.
Definiz: § IX. Avere i bachi dicesi per Soffrire del mal di bachi; e figuratam. vale Essere malinconico, Aver, come anche dicesi, aver le paturne.
Definiz: § X. Dicesi nel parlar familiare Che una cosa non ha il baco, o i bachi, per Notare che essa è buona e fa comodo.
Definiz: § XI. Fare i bachi, vale Far nascere ed allevare i bachi da seta, per averne i bozzoli. –
Esempio: Grazz. Rim. 1, 259: Ma bachi e seta fate, E olio e biade e legumi incettate.
Definiz: § XII. Rimandare il suo baco alla frasca, detto scherzosamente per Riapplicare l'ingegno ad una cosa. –
Esempio: Bellin. Bucch. 71: E bevendo al cannello ed alla fiasca, Ho rimandato il mio baco alla frasca.